Spesso avrai sentito parlare dell’endoterapia, un trattamento che va a tutelare la salute delle piante e degli alberi in particolari situazioni. In questo articolo ti racconteremo perché in alcuni casi è necessario ricorrere a questa pratica e quali sono i suoi principali vantaggi.
Come potrai ben sapere, è importante prendersi cura dei propri alberi. Essi, tuttavia, sono soggetti a malattie e all’attacco di parassiti, soprattutto nel periodo primaverile-estivo, quando sono più numerosi gli organismi parassiti circolanti. Qualche volta avrai sentito parlare di endoterapia per prendersi cura degli alberi, ma che cos’è di preciso?
“Endoterapia: in patologia vegetale, somministrazione alle piante malate di sostanze capaci di combattere alcune malattie (da carenza ecc.), o direttamente i parassiti, o di neutralizzare le tossine emesse da questi.” (fonte: https://www.treccani.it/enciclopedia/endoterapia/)
Da questa definizione potrai capire subito che si tratta di una soluzione volta ad agire sulle piante ed alberi malati, oppure per combattere i parassiti o le tossine da loro rilasciate che vanno a danneggiare la salute dell’albero.
Il metodo per applicare l’endoterapia è uno degli elementi fondamentali che differisce dalle altre tecniche di cura delle piante. Infatti questa procedura (al contrario dei trattamenti aerei tradizionali che sono inquinanti per l’ambiente, per il suolo e per le acque) consiste nell’applicare attraverso dei fori eseguiti sul tronco una sostanza caratterizzata da proprietà sistemiche e nutritive. In questo modo il prodotto fitosanitario e/o la sostanza nutritiva che viene iniettata, finirà direttamente nel sistema vascolare della pianta.
Come funziona il trattamento endoterapico?
Un elemento fondamentale per il trattamento è la capacità del flusso di linfa presente all’interno dei tessuti vascolari delle piante. Come si determina questo flusso della linfa? Esistono due importanti parametri:
- La respirazione della pianta;
- La fotosintesi.
Queste sono variabili che se funzionano perfettamente, l’efficacia del trattamento endoterapico è massimizzato. Come anticipato precedentemente, questo trattamento viene effettuato soprattutto in primavera-estate, ma non solo: ad esempio durante il periodo autunnale e/o invernale ci sono parassiti come la processionaria del pino, dunque potrebbe essere necessario applicare l’endoterapia ad inizio autunno per prevenire che questo parassita rovini l’albero di pino.
Il trattamento di endoterapia viene applicato allo stesso modo per ogni albero? La risposta è no: ogni pianta o albero ha una diversa porosità e una metodologia di applicazione del prodotto fitosanitario differente, con altrettante differenti pressioni di iniettamento. Infatti, se non si applica correttamente, chiudendo e disinfettando i fori creati nel fusto, si rischia di creare dei danni alla pianta, esponendola maggiormente alle malattie ed ai parassiti. In particolare esistono questi metodi:
- Metodo ad assorbimento naturale: posizioniamo un contenitore con all’interno la soluzione che viene distribuita come fosse una flebo lungo tutto il tronco dell’albero, tramite dei condotti sottostanti, sfruttando così la naturale capacità di assorbimento dell’albero;
- Metodo a pressione manuale: il prodotto viene introdotto manualmente all’interno del tronco, forando il tronco con un trapano elettrico ed iniettando la soluzione tramite un dosatore volumetrico di iniezione cavo;
- Metodo a micropressione: questo metodo consiste nell’introduzione della soluzione posta all’interno di una capsula a cui è applicato un tubetto di alimentazione che viene inserito nel foro;
- Metodo a carica lenta: si tratta di un sistema a bassa pressione mediante il quale si lascia introdurre per qualche ora la soluzione insetticida all’interno dell’albero, in maniera autonoma.
Perché è importante l’endoterapia?
Le motivazioni principali per cui scegliere l’endoterapia sono le seguenti:
- Il suo effetto è duraturo nel tempo, addirittura non sarà sempre necessario intervenire annualmente, ma anche ad anni alterni;
- Non si tratta di una tecnica di dispersione di prodotti chimici per via aerea, tutelando così l’ambiente e tutto ciò che si trova nei dintorni;
- Vi è un ridotto utilizzo di acqua, se non quasi nullo;
- Rispetta la fauna, eliminando solamente chi si nutre della pianta, come i parassiti;
- È volto a prevenire molteplici patologie e a difendere la pianta contro molti parassiti. Quindi si tratta di un investimento unico per più funzionalità.
Tuttavia l’endoterapia non è sempre applicabile, ma devono esserci le condizioni adatte per poter utilizzare questa tecnica. L’endoterapia è fortemente sconsigliata quando vi è:
- Scarsa luminosità (nuvolosità marcata);
- Umidità relativa superiore all’85%;
- Nebbia ed assenza di ventilazione;
- Piogge persistenti.
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e nel caso fossi interessato, puoi visitare la nostra sezione riguardo l’endoterapia e richiedere un preventivo per prenderti cura della tua pianta o del tuo albero. Non esitare a contattarci!